Ubicata nel punto in cui aveva sede la residenza del gastaldo longobardo (il toponimo deriva infatti da sala regis), Piazza della Sala con il progressivo spostamento del fulcro politico cittadino in Piazza Duomo, divenne il luogo dedicato agli affari e agli scambi. Di questo portano memoria le strade e le viuzze del quartiere che in molti casi hanno mantenuto i nomi di un tempo: come via del Lastrone (dalla presenza di un lastrone di pietra che serviva come bancone per la vendita del pesce), Via Stracceria, Via dei Fabbri, Via degli Orafi. Piazza della Sala, con al centro il quattrocentesco Pozzo del Leoncino, è tuttora sede quotidiana del vivace mercato cittadino di generi alimentari e alla sera centro pulsante della vita cittadina con i suoi innumerevoli locali.
testo tratto da”Pistoia e provincia, storia, arte, luoghi del benessere e paesaggi, Touring Club Italiano, 2009