Il restauro della Pinacoteca è stata completamente terminato nel marzo 2009. Si compone di 3 sale, la cui costruzione risale alla prima metà del 1500; tra queste il Refettorio dell’antico monastero benedettino di San Michele (anno di costruzione 1508) in cui si trova il dipinto “Ultima cena” che Fieravante Sansoni da Sorana terminò nel 1625, impreziosito dalla cornice dorata che fece Santini di Lucca nel 1629.
L’opera è stata restaurata nel 2007 da Antonio Casciani con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Tra gli altri spicca inoltre il dipinto “Madonna di Loreto col Bambino fra l’arcangelo Raffaello e Tobiolo e le sante Scolastica e Giustina” di ignoto pittore toscano databile attorno al 1530, riportato all’originario splendore dal restauro effettuato da Antonio Casciani nel 2009 grazie al contributo totale della Banca di Pescia. Nella seconda sala Ingresso (anno di costruzione 1500) si trovano mobili d’epoca e dipinti databili a partire dal XVI secolo. Nella terza sala (anno di costruzione 1521) sono esposti, oltre ai dipinti, mobili d’epoca, cassepanche, reliquiari, paramenti sacri databili dal XV secolo. Notevoli due tempere su tavola: la prima “Madonna con Bambino fra S. Giovanni Battista e San Michele Arcangelo” di Giuliano di Simone o Angelo Puccinelli risalente alla seconda metà del XIV secolo, la seconda “Madonna con Bambino fra angeli musicanti” della scuola di Sano di Giorgio da Pistoia Sano Berardi, databile al XV secolo.
Interessante è anche la “Madonna Assunta” attribuita ad Innocenzo Ansaldi (sec. XVII).
Pinacoteca S. Michele, ex monastero benedettino di San Michele
Piazza G. Matteotti, 13 Pescia