La montagna Pistoiese
E’ un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali. Qui si trovano alcune tra le stazioni sciistiche più belle e attrezzate dell’Appennino toscano.
L’intero comprensorio è servito da attrezzati rifugi, situati alla partenza degli impianti ed anche in quota, che offrono ristoro, relax e panorami mozzafiato.
Le strutture ricettive, diversificate per tipologia e livello, si contraddistinguono per l’accoglienza e il comfort.
Eventi e manifestazioni, organizzati lungo tutto il periodo invernale, rendono più gradevole la permanenza anche ai non sciatori e alle famiglie con bambini.
Il comprensorio si articola su quattro vallate tutte collegate fra loro: la Val di Luce, la Valle dello Scoltenna, la Valle del Sestaione e la Val di Lima.
Sciare all’Abetone
La stazione si raggiunge comodamente sia dalla Toscana che dall’Emilia Romagna, percorrendo la S.S. 12 dell’Abetone e del Brennero. Collocata a 1388m, è il cuore del comprensorio ed è dotata di piste adatte sia ai principianti, come la Selletta e Chierroni, che agli esperti tra cui le due Rosse e la Nera intitolate al mitico Zeno Colò.
Complessivamente le piste si snodano da 1200 fino a 2000m per oltre 50 km complessivi serviti da 22 impianti di risalita.
Gli impianti sono gestiti dalla società Multipass che rilascia un solo biglietto per tutti i tracciati e che ha la sede principale in Piazza all’Abetone.
Maggiori info su MULTPASSABETONE e ABETONEOVOVIA
Sciare in Val di Luce
La stazione sciistica Val di Luce si trova a quota 1940m nei pressi dell’Alpe delle Tre Potenze. Agli inizi del 1900 la zona fu valorizzata con una centrale idroelettrica ed è forse da questa che prende il nome della valle. Le piste e gli impianti sono collegati al comprensorio dell’Abetone attraverso un moderno sistema di skilifts (fra questi, uno risale il Monte Gomito 1892 m) e rifugi in quota. La Val di Luce, in particolare, è dotata di 6 impianti di risalita (da 1200m a 1890m) su 14 km di piste.
I tracciati principali sono tre: Passo d’Annibale, Alpe delle Tre Potenze (1940m) e quella intitolata all’altra campionessa: Celina Seghi. È inoltre presente un campo scuola costituito da tre piste (Sprella, Jolly e Abetina). Maggiori info su VALDILUCE
Sciare alla Doganaccia
La Doganaccia (1530m) si trova oltre il paese di Cutigliano sul crinale appenninico fra il monte Libro Aperto e il Corno alle Scale.
Il nome di Doganaccia deriva dall’antica presenza di una dogana proprio nel cuore dell’Appennino tosco-emiliano tra il Ducato di Modena e il Granducato di Toscana.
Nel 1959, con la costruzione della funivia Cutigliano Doganaccia la zona iniziò a svilupparsi turisticamente fino a diventare oggi una stazione estiva ed invernale molto frequentata.
E’ dotata di oltre 12 km di piste su un dislivello di circa 300m per esperti (più in alto) e principianti (alla base del comprensorio).
Le piste non sono mai sprovviste di neve dato l’impianto di innevamento programmato. È inoltre presente una pista da bob provvista d’impianto di risalita.
Infine la scuola di sci, un albergo ristorante e un rifugio bar su pista (alla partenza degli impianti del Faggio di Maria). Maggiori info su DOGANACCIA2000
La storia
Le origini dell’Abetone risalgono alla seconda metà del Settecento quando fu tracciata la via Modenese per congiungere direttamente la Toscana al Ducato Estense.
Due piramidi ai lati del Passo dell’Abetone segnavano il confine tra i due stati. Lo sci invece vanta circa un secolo di storia infatti lo Sci Club Abetone Boscolungo nacque nel 1920.
Nel 1922 venne organizzata la prima gara di discesa libera dalla Selletta al Catinozzo. Il primo impianto, il mitico «slittone», risale al 1937 sul tracciato oggi occupato della seggiovia della Riva. Con la vittoria, nel 1950, di Zeno Colò, nei campionati mondiali di discesa libera e gigante ad Aspen in Colorado, l’Abetone acquistò fama internazionale. Altri mitici campioni come Celina Seghi e Paride Militanti contribuirono alla sua fortuna come stazione sciistica primaria.
«Pinocchio sugli Sci»
Esaltante ed unica la manifestazione che coinvolge centinaia di bambini da tutto il mondo. Intitolata al celebre burattino, preceduta da una serie di selezioni in tutta Italia, «Pinocchio sugli sci» è una gara nazionale ed internazionale di Slalom, Slalom gigante e Snowboard riservata alla categorie Baby, Cuccioli, Allievi e Ragazzi delle Federazioni Nazionali. La gara si svolge tutti gli anni a chiusura della stagione sciistica ed è un grande festa per i piccoli campioni e le loro famiglie.
Sci senza barriere
All’Abetone troverete tutto ciò che è necessario per muovervi in autonomia: un parcheggio riservato a pochi metri dagli impianti di risalita; uno chalet, che fungerà da spogliatoio, dove si potranno depositare le proprie attrezzature oppure noleggiarle; maestri di sci qualificati e addestrati grazie a uno specifico corso di formazione.
Sono disponibili soluzioni speciali perché tutti, ma proprio tutti, abbiano la possibilità di godere gli splendidi paesaggi innevati della nostra montagna.
Tutto questo grazie alla iniziativa «Sci senza barriere» nata dalla collaborazione fra il Consorzio Abetone Multipass ed il C.T.O. dell’Ospedale di Careggi a Firenze.
Sciare in sicurezza
Così si scia all’Abetone. Qui troverete l’innevamanto programmato che copre l’80% delle piste ma anche impianti di risalita rinnovati, piste rimodellate e adeguamento delle traiettorie alle esigenze dello sci moderno e sicuro. INFORMARSI SEMPRE PRIMA SULLE CONDIZIONI DI MANUTENZIONE DELLE PISTE E DEI PERCORSI
Sci di fondo
Non sai sciare? Vuoi comunque dedicarti ad un’attività sportiva? Lo sci di fondo è per te la soluzione giusta e a qualsiasi età. Presso le località della montagna pistoiese troverai qualificati maestri che ti aiuteranno ad apprendere questo elegante sport in modo facile e divertente.
Ecco alcuni esempi:
Abetone. Anello di fondo «Monte Maiori», circa 6,5 km, attrezzato, all’interno della Riserva naturale biogenetica che parte da una quota che va dai circa 1400m ai 1520m in località Casetta di Lapo. Abeti bianchi e rossi fanno da contorno a questo bellissimo ambiente. Gestione – Sci Club Maresca.
Casetta Pulledrari. Nella foresta del Teso, una splendida pista da sci di fondo di circa 6 km che inizia da un antico alpeggio: Casetta dei Pulledrari (1222m).
La parte bassa della pista è più facile ed accessibile anche ai principianti. La variante alta è più tecnica ed arriva fino a quota 1300 m. Gestione – Sci Club Maresca.
È possibile noleggiare sci, scarpe, bastoncini e prenotare lezioni private presso l’alpeggio.
Info: Rifugio Albergo Ristorante «Casetta dei Pulledrari» Foresta del Teso – Tel. +39 0573 64311; +39 0573 629057.
Doganaccia. Anelli di sci di fondo intorno al Laghetto San Giovanni Gualberto ed alla Croce Arcana.
Gestione – Doganaccia 2000.
Pian di Novello. Pista «Orto di Giovannino». Percorso Pian di Novello – Lagacciolo, di circa 8 km.
Gestione – Proloco Val Sestaione.
Ciaspole
In inverno la montagna pistoiese cambia completamente aspetto, dando un tocco di magìa in più. Per gli amanti delle escursioni l’ideale sono un paio di ciaspole.
Ecco alcuni suggerimenti:
Strada dei Bovi. Partenza da Abetone Boscolungo a quota 1340m. Il percorso è di 5 km. Difficoltà: facile. Tempo di percorrenza 2h30′ A/R.
Abetone – Monte Maiori – Casetta di Lapo. Suggestiva passeggiata sulla dorsale appenninica: partenza dalla Pista di sci fondo «Maiori» e arrivo in località Casetta di Lapo.
Difficoltà: medio facile. Tempo di percorrenza: 2h30′ A/R
Val di Luce – Albergone. Percorso tutto in salita di media difficoltà. Il tempo di percorrenza è di circa 2h00′ A/R
Percorso all’interno della Valle del Sestaione. Abetone Orto Botanico Forestale – Casetta dei Pastori – Lago Nero.
Quota di partenza (1309m) e quota di arrivo Lago Nero (1730m). Difficoltà: media. Tempo percorrenza 5h00′ A/R