Data / Ora
Date(s) - 08/12/2020
16:00 - 17:00
Luogo
Teatro Manzoni di Pistoia
Categorie
dal romanzo di John Steinbeck
ideazione e voce Massimo Popolizio
adattamento Emanuele Trevi
musiche eseguite dal vivo da Giovanni Lo Cascio
Compagnia Umberto Orsini / Teatro di Roma – Teatro Nazionale
Nell’estate del 1936, il San Francisco News chiese a John Steinbeck di indagare sulle condizioni di vita dei braccianti sospinti in California dalle regioni centrali degli Stati Uniti, soprattutto dall’Oklahoma e dall’Arkansas, a causa delle terribili tempeste di sabbia e dalla conseguente siccità che avevano reso sterili quelle terre coltivate a cotone. Il risultato di quell’indagine fu una serie di articoli da cui l’autore americano generò, tre anni dopo, nel 1939, il romanzo Furore. Quello a cui assisterete è il racconto di come John Steinbeck trasformò quella decisiva esperienza giornalistica, umana e politica in grande letteratura.
“È una straordinaria figura di narratore ‒ nello stesso tempo arcaica e modernissima ‒ che può prendere forma in un lavoro di drammaturgia basato sul capolavoro di John Steinbeck. E forse non c’è un attore, nel panorama teatrale italiano, più in grado di Massimo Popolizio di prestare a questo potentissimo, indimenticabile «story-teller» un corpo e una voce adeguati alla grandezza letteraria del modello. Leggendo Furore, impariamo ben presto a conoscerlo, questo personaggio senza nome che muove i fili della storia. Nulla gli è estraneo: conosce il cuore umano e la disperazione dei derelitti come fosse uno di loro, ma a differenza di loro conosce anche le cause del loro destino, le dinamiche ineluttabili dell’ingiustizia sociale, le relazioni che legano le storie dei singoli al paesaggio naturale, agli sconvolgimenti tecnologici, alle incertezze del clima. Tutto, nel suo lungo racconto, sembra prendere vita con i contorni più esatti e la forza d’urto di una verità pronunciata con esattezza e compassione. Più che a una «riduzione», riteniamo che un progetto drammaturgico su Furore debba tendere a esaltare le infinite risorse poetiche del metodo narrativo di Steinbeck, rendendole ancora più evidenti ed efficaci che durante la lettura. Raccontando la più devastante migrazione di contadini della storia moderna, Massimo Popolizio darà vita a un one man show epico e lirico, realista e visionario, sempre sorprendente per la sua dolorosa, urgente attualità. Il controcanto è affidato al caleidoscopio di suoni realizzati dal vivo dal percussionista Giovanni Lo Cascio.
(Emanuele Trevi)
“Dopo il piccolo kolossal di Latella sulla Valle del’Eden, ora Massimo Popolizio addensa in poco più di un’ora, un altro
capolavoro come Furore. È un viaggio bello e affascinante, che disvela senza nessun riguardo il dolore e la fatica delle masse di contadini che negli anni ’30 successivi alla grande crisi, furono costretti a lasciare le terre inaridite dell’Arkansas e dell’Oklahoma in una nuova corsa all’Ovest verso la California. Popolizio spende tutta la sua eccellenza di attore impegnandosi allo spasmo, accompagnato dalla vibrante sonorizzazione musicale di Giovanni Lo Cascio e dalle immagini d’epoca, belle quanto impressionanti e rivelatrici nei volti e nei paesaggi d’epoca. Il risultato è quello di un esperienza davvero rara per lo spettatore, con la inquietante rispondenza di pregiudizi, egoismi e dislivelli che ancora oggi continuano a ferire le società più ‘avanzate’”
Gianfranco Capitta, “Il Manifesto”
PREVENDITE SPETTACOLI
>da giovedì 8 a giovedì 15 OTTOBRE
prevendita riservata agli abbonati delle stagioni ATP
>da venerdì 16 OTTOBRE
prevendita per tutto il pubblico
>da martedì 20 OTTOBRE
– prenotazioni telefoniche
– prevendita on line su www.teatridipistoia.it – www.bigliettoveloce.it
BIGLIETTERIA TEATRO MANZONI
Corso Gramsci, 127 Pistoia
0573 991609 – 27112
orario di apertura: dal martedì al giovedì 16/19
venerdì e sabato 11/13 e 16/19