Delimitata dai massimi monumenti del potere politico e religioso (La Cattedrale di S. Zeno e il campanile, il Palazzo dei Vescovi, il Battistero di San Giovanni in Corte, il Palazzo Pretorio, il Palazzo del Governo, la Torre di Catilina, l’ex Chiesa di S. Maria Cavaliera ed il Palazzo del Comune) Piazza del Duomo racchiude l’essenza della “civitas” e dell’identità di Pistoia consolidatesi nel XIII secolo al culmine della potenza della città. E’ qui che si sommano, in ordine stratigrafico, le testimonianze più antiche della città e le quinte davanti alle quali si sono consumate nei secoli le vicende più importanti per la vita civile della comunità pistoiese. A questa centralità architettonica e urbana corrisponde tutt’oggi una naturale funzione catalizzatrice, se è vero che, nel più ampio perimetro di Piazza del Duomo, hanno luogo e sede le principali manifestazioni folcloristiche, i mercati, il Pistoia Blues Festival e tutti gli altri eventi che scandiscono la vita quotidiana cittadina.
testo parzialmente tratto da”Pistoia e provincia, storia, arte, luoghi del benessere e paesaggi, Touring Club Italiano, 2009