Data / Ora
Date(s) - 21/09/2024 - 06/10/2024
18:00 - 23:00
Luogo
Ex Oratorio San Carlo
Categorie
Frammenti d’anima. L’arte di Salvatore Sardisco in mostra a Monsummano Terme
La mostra dal titolo Frammenti d’anima, curata dalla storica dell’arte Isabella Pileio, sarà inaugurata sabato 21 settembre 2024, alle ore 21, nell’ex Oratorio San Carlo a Monsummano Terme.
Il pittore siciliano Salvatore Sardisco, in arte Stylus, siciliano ma valdinievolino d’adozione, espone alcuni dei suoi più celebri dipinti nella sua mostra personale. Seguace del realismo, si allinea al lessico di quello che lui considera il suo principale maestro: Pietro Annigoni.
Frammenti d’anima nasce con l’intento di far rivivere le emozioni della pittura ispirata e preziosa del Maestro d’arte. I sentimenti di padre, di compagno di vita, di uomo si raccontano in ogni dipinto di Sardisco che è capace di narrare la sua storia con pennellate cariche di tensione. L’artista esprime nella sua arte l’emozione di vivere quando nascono le figlie e di sentirsi morire, quando perde la figlioletta Angela, perpetuando il dramma che incarna i timori dei genitori di tutto il mondo.
Uno speciale focus, basato sull’elaborazione pittorica di volti che appaiono quasi fotografici e che sembrano cogliere l’essenza dell’anima del soggetto ritratto: muse dall’etnia più disparata, tutte interessanti e tutte meritevoli di essere portate all’attenzione dello spettatore e ritratti di persone di famiglia che vengono portate nel cuore dall’artista e dipinte con carica emotiva.
La mostra, ad ingresso libero, è aperta tutti i giorni, dalle ore 18 alle ore 23, dal 21 settembre al 6 ottobre 2024, con il patrocinio del Comune di Monsummano Terme.
Salvatore Sardisco, nato a Monreale nel 1959, in arte StYluS, inizia a muovere i primi passi in campo artistico in età precocissima, studiando da autodidatta. L’incontro con Pietro Annigoni avvenne nel 1972 e la frequentazione si protrasse per un quindicennio. Molto spesso il giovane pittore si intrattenne col maestro nella chiesa di Ponte Buggianese nella quale stava lavorando in quel periodo. Assimilò i principi fondamentali del maestro il quale gli consigliò di non frequentare scuole d’arte, ma di applicarsi attraverso lo studio attento e costante dell’esercizio, essendo già pronto e ben avviato alla pratica tecnica.
In quest’ottica, Annigoni promise al giovane che avrebbe inaugurato la sua prima personale e Sardisco si impegnò nel suo perfezionamento, approntando un numero sufficiente di opere in vista della mostra, ma la precoce dipartita del maestro fece sfumare questa occasione.
L’esperienza artistica di Sardisco è maturata nel tempo, rimanendo tuttavia sempre aderente allo studio realistico dalla natura. Nel 2014, dopo aver partecipato a varie collettive, ha inaugurato una personale presso l’Oratorio San Carlo a Monsummano Terme.
Il suo genere di pittura ha incontrato il favore di alcune importanti giurie, tanto che nel 2018, è stato insignito a Firenze della qualifica di Onorevole Senatore Accademico, nel corso della 33ma edizione del Premio Lorenzo il Magnifico, ottenendo anche il Collare Laurenziano.
Nello stesso anno è avvenuta l’iscrizione nell’Archivio storico delle Belle Arti del Centro Accademico Maison d’Art di Padova, dove è stato insignito del Premio l’imponderabile bellezza di donna, per meriti artistici nel 2019 ed ha ottenuto il diploma honoris causa: I protagonisti della storia.
Nel 2019 ha inaugurato la personale: Tra classicismo ed un rinnovato linguaggio verista, negli echi della tradizione, nei dipinti del maestro Salvatore Sardisco a Palazzo Zacco di Padova, una seconda personale alla Galleria della Maison d’Art di Padova nello stesso anno e un’antologica presso lo White Palace di Monsummano Terme nel 2020.
Nel 2022 ha presentato una mostra tematica dedicata alle raffigurazioni femminili: Stylus-Il realismo delle donne, tenutasi presso Palazzo di Giano nella sede del Comune di Pistoia. Nel 2023 ha esposto a Montecatini Terme presso il Palazzo del Turismo: Sentimenti d’autore.
Il giorno 5 settembre 2024 il cortometraggio Salvatore del regista Roberto Merlino, che narra la vita dell’artista, è stato proiettato durante il Festival Internazionale del Cinema all’Hotel Excelsior di Venezia: https://youtu.be/xeVsvb8Wz5o