Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 30/04/2018
18:00 - 20:00

Luogo
Il Funaro Centro Culturale

Categorie


 

30 Aprile 2018 ore 18
La biblioteca racconta:
UNA SOLITUDINE TROPPO RUMOROSA
Un romanzo di Bohumil Hrabal

______________________

Libri usciti ieri che leggeremo anche domani.
“Aprile è il più crudele dei mesi”, dice T.S Eliot. Proviamo a mitigare questa crudeltà con tre fioriture letterarie.
Tre outsider e al tempo stesso tre capolavori assoluti della letteratura del novecento. Un piccolo tour che ci porta dall’Irlanda agli Stati Uniti d’America ( via Armenia ) alla Repubblica Ceka.
Non si tratta di libri “comodi” per scrittura o temi trattati, ma la letteratura non deve essere rassicurante o comoda, deve tenerci svegli e vigili.
Il filo rosso che unisce questi tre capolavori è il carattere di oralità della scrittura. Leggere questi romanzi è come sedere accanto ad affabulatori eccezionali capaci di trasportarci, con la sola, immensa forza della narrazione in altri mondi e, talvolta, in altre dimensioni.
Proveremo a raccontare l’avventura letteraria e umana di tre giganti dimenticati della letteratura, ma sottovoce perché la stessa definizione appena formulata potrebbe farli rivoltare nella tomba.
Entreremo quindi con passi leggeri in pagine piene di humor, dolore, amore, morte, vita, alcool, libri, biciclette e teorie strampalate per uscirne in qualche modo stupiti, forse incuriositi e sicuramente più ricchi.

INGRESSO LIBERO
Info. 0573 977225 – info@ilfunaro.org

Fondato da Antonella Carrara, Mirella Corso, Lisa Cantini e Francesca Giaconi, il Funaro Centro Culturale nasce nel 2009 e nel 2012 gli vengono riconosciuti il Premio Speciale Ubu e il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro Un complesso edilizio di 900 mq che comprende uffici, una sala teatrale, due sale prove, una caffetteria, una biblioteca/centro di documentazione, anche sede del Fondo Andres Neumann, e una residenza per artisti e allievi di Laboratori con diciotto posti letto. Le attività del Funaro sono incentrate sulla programmazione di spettacoli, la formazione per professionisti e non, le residenze teatrali, e progetti di varia natura con uno sguardo attento al panorama internazionale declinandolo sull'identità del territorio. Il tentativo di strutturare un'identità con tali caratteristiche nasce di un'idea di teatro come possibilità concreta di scambio e dialogo con il pubblico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *