II percorso ad anello non presenta difficoltà di rilievo tanto da costituire un buon itinerario alla portata di tutti.
Dalla piazza principale del paese, si prende la strada a destra delle Piramidi che sale leggermente in direzione dell’Uccelliera; dopo circa 50 m si devia a destra inoltrandosi nella foresta di Boscolungo. Superata la sbarra metallica della Forestale, il tracciato prosegue in falsopiano su strada sterrata raggiungendo, dopo meno di due chilometri, una fonta in pietra. A questo punto si aggira Monte Maiori sulla sinistra percorrendo il sentiero n. 5. Brevi tratti piani con alcuni saliscendi portano nei pressi della Verginina di Serrabassa (m 1487) località più elevata dell’itinerario.
Per il ritorno all’Abetone, si segue il tracciato escursionistico della G.E.A. – M.P.T. (sentiero CAI n. 80) che corre su una mulattiera. Questa scende, a tratti assai ripidamente, nel bosco di faggi e conifere; dopo circa 700 metri si incontra un bivio: a destra il percorso si ricollega alla strada sterrata nei pressi della fontana, mentre a sinistra scende in direzione di Boscolungo – Le Regine.
Imboccata la mulattiera a sinistra si continua a scendere (attenzione agli scoli per l’acqua piovana che tagliano la strada frequentemente). In breve si incontra la vecchia mulattiera selciata e il bivio per la località “La Secchia” (nei pressi del bivio c’è una fontana). Continuando a destra su strada sterrata si prosegue per breve tratto fino al bivio successivo che supereremo a destra risalendo verso il cimitero di Abetone e quindi al bivio successivo, seguendo la segnaletica GEA-MPT CAI n. 80, di nuovo a sinistra. Raggiunta la strada asfaltata (S.S. n. 12), svoltando sulla destra, si risale in poco meno di 1 km fino alla piazza principale dell’Abetone (m 1385).