Due giorni di riflessione, divulgazione e festa popolare attorno ai temi della storia e dell’identità locale: conferenze, mostre di libri e documenti, concerti, spazi destinati agli editori locali, momenti di incontro fra aspiranti autori ed editori, giochi a tema per adulti e laboratori per bambini.
Il Festival fa parte delle manifestazioni ideate dalle biblioteche della rete Redop per il ciclo “Coltivare la bibliodiversità: incontri in biblioteca per crescere lettori più consapevoli”.
L’edizione 2018 è inserita nel progetto “La toscana che legge: bibliodiversità come strategia di promozione del libro e della lettura”, finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del Bando “La Cooperazione: una strategia diffusa per la qualità dei servizi delle Reti documentarie toscane per l’anno 2018”.